Sfrecciavi nel mio cielo come un aquilone,
scodinzolavi come un fedele segugio,
un meticcio promettente di affetto ed amore...
ti ho afferrato per la coda e mi sono aggrappata,
imparando a seguirti,a giocare coi colori 
della tua bizzarra fantasia
ma non sapevo che dietro all'angolo avrei trovato l'inganno...
ti sei celato in mille sfaccettature,amore diabolico,
pensavo d'aver conosciuto un angelo ma ti sei trasformato in vampiro,hai più volte affondato i denti sulla mia pelle,ero diventata il tuo sfogo,un bersaglio ove scuoiare la preda!

Ho urlato lo strazio prima di scomparire dietro alla nube...
nessuno ha udito il triste epilogo,la notte ha inghiottito la luna
per lasciar brillare una stella!

Il giorno è sorto buio e nebbioso,disorientato e con pezzi di puzzle da ricomporre!

Hai lasciato il tuo disprezzo sul muro 
macchiato della tua ferocia.

Mia madre non vedrà più il suo bocciolo che stava sbocciando...il ciliegio del mio giardino mai indosserà il vestito da sposa ...
povera madre,diseredata del suo dono più grande!

I sogni chiusi per sempre,in un cassetto rimarranno,
tu hai cambiato la serratura,hai gettato la chiave nel dirupo della tua misera anima!

Vagherà senza sosta,dannata e prigioniera di un cielo scalzo e senza domani!

Un mondo capovolto,sempre più zingaro 
e senza regole,un vento mai pago in una fugace vita!