Lacrime. 
Lacrime versate per oppressione 
che ha preso il posto della passione. 
Tante per incomprensione 
e umiliazione. 
Diviene intimo rifugio 
pianto a dirotto 
o calde lacrime accorate 
che bagnano il viso 
ma non lavano l'anima di colui 
che ha pietra nel petto invece del cuore. 
Un attimo per esprimere un po' d'amore 
poi d'improvviso cambia musica 
per divenire acerrimo nemico di colei 
che si affida totalmente a lui. 
Non comprende più il dolore per aridità di sentimento. 
Non si vive in serena felicità. 
Lacrime di sangue versa
fino al punto in cui ne scendono copiose 
e non v'è ritorno al cambiamento. 
Quelle lacrime bagnano, colorando di rosso, le sue scarpe col tacco o da ballerina.... rosse intrise del sangue. 
Cattiva persona violenta.... 
Indietro non si torna. 
Non sottovalutare pianto di donna 
singhiozzi trattenuti dentro.... 
Calzano, spesso, scarpette rosse.