46°POESIA A TEMA - IL TEMPO CHE FUGGE- di CONO CARANNA
07.11.2017 01:30L’ANNO NUOVO
Capodanno, Scocca mezzanotte
Degli spari già il sentir le botte.
Sentir vibrare, forte l’edificio
Di scampanate fuochi d’artificio.
Giarrettiere con amore regalate.
Slip rossi, per nottate infuocate.
La ressa di persone nel veglione
A prepararsi, al miglior cenone.
Gioiosi, felici, e tutti abbigliati
Del tutto sereni e “spensierati”
Si pensa, alla beffa da domani
Ai noi ci ritroviamo più anziani.
Tante, di primavere già passate
Or sì, le nostre facce già segnate.
Poi, allo spuntare d’altra grinza
Diremo che significa esperienza.
In modo appropriata é la dovuta
Per raccontare, della nostra vita.
Persino, della nostra primavera
Tuttavia, della fatata atmosfera.
Nodo che ci “lega” a bene e male
A lei, che vuoi amar senza rivale.
Con lei, ancora fai alcun progetto
Sinora a star, sotto lo stesso tetto.
Facciamo festa, perché ci siamo
Domani non esiste. Lo sappiamo.
Auguriamoci un anno d’amore
Ringraziando sempre il creatore.
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