40° POESIA A TEMA - A MIO PADRE - di ROSARIA CATANIA
10.04.2017 22:38
- A MIO PADRE" .
Padre mare
Intenso silenzioso il mare
Valeggio tra nuvole e ombre
fotografie di lampi di flash
intorno a bobine annerite
Difficile scrollarsi il gelo della notte
scoprire il volto solcato
come strade deserte e mai ritrovate
Cercare ancora
e non arrendersi
un oceano una via che porta
verso un grande mare aperto
ricco di speranze
Sabbia placa il mio corpo mare...
silenzioso amico
lente onde in movimento
come granelli di sabbia al vento
Taci tu
quieto non ascolti
quante lacrime versate in te
ho attraversato la tua corrente
senza mai risalite
aprendo le vele del perdono
Fu triste il tuo silenzio in me
ardente pungente
appoggio la spalla a te
per farmi riposare
come muro da abbattere
e poi guardare l'infinito tuo potere
Oh!... padre quanto sei stato forte
il vuoto tuo è vento ormai
nella mia storia
ne farò un Leader nascosto
delle tue domande e risposte
mai trovate
Alla brezza salmastra darò spazio
con voce straziante
bagnerò la fronte
con te acqua cristallina
benedirò la mia anima
impura nel tuo liquido materno
Mi rispecchierò in te tuffandomi
nell'ammasso celestiale
e il tuo grido silenzioso si unirà al mio
come al primo vagito
Rimarrò a guardare le onde
con gli occhi annebbiati
dal nero della notte mi unirò
in tutt'uno con il mare
abbracciandomi a mio padre
Mare cullami
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