40° POESIA A TEMA - A MIO PADRE - di CHARLES MCCHARLES

10.04.2017 22:09

L'immagine può contenere: una o più persone, cielo, spazio all'aperto e natura

A MIO PADRE 

Di tanto in tanto
m'appari ...
in quei sogni di giorni strani
dove insidie e dolor m'assillano
l'umano esser mio!
Sempre canuta la tua chioma,
sempre lucenti gl'occhi buoni;
scintillante il tuo sorriso, 
sollevi le mie pene
ristorando il cuor.
Col tuo nome indicai
il sangue mio,
e all'anima tua
l'affidai;
alla tua mite dolcezza assegnai
il drappeggiar della sua tempra;
il quieto posar d'ogni gesto ,
la lungimiranza nell'osservar domani, 
affinché il tuo sguardo
io possa ritrovar in lui!
Con tenero delicato gesto
l'ampia fronte accarezzo,
con malcelata nostalgia
rimpianti di ciò che fu'
intristiscon l'anima mia:
da lassù m'osservi sorridendo
camminando nel tempo al mio fianco.
Come intrepido guerriero
o splendido compagno,
l'avventura di questo tempo
tu ben conosci:
già l'affresco di tramonti insonni
ed aurore fiammeggianti d'ansia!
Ed in quel trepidar,
che m'è tanto caro,
s'irradia calmo un mar di rughe,
come l'onda insegna
la spuma scintilla al sole,
come con la tua saggezza
scortasti i miei passi,
sii tenero custode
della sua strada!
Ed è in quel perdermi
tra le tue forti braccia
con l'infinita tenerezza
della svanita gioventù
t'imploro:
accompagna gl'occhi miei
con l'infinita tua benevolenza!
Ciao, papà ...
 
 

 

Indietro

Cerca nel sito

L'Antro della Poesia© 2017- 2018 Tutti i diritti riservati.

Crea un sito gratis Webnode