40° POESIA A TEMA - A MIO PADRE - ANNA MARIA LOMBARDI
10.04.2017 21:45
A mio papa'
I tuoi occhi cerulei pieni d’allegria e d’amore
splendevano con chiunque parlavi.
Per te non c’erano differenze tra ricchi e poveri,
tra belli e brutti,tra intelligenze.
La giustizia,l'uguaglianza e il rispetto erano valori
in cui credevi fermamente
e che mi hai trasmesso con molto di te.
Per i tuoi tanti amici eri il generoso uomo
che non si risparmiava.
Ti alzavi prima dell'alba,
soprattutto nella bella stagione
per meglio affrontare il vento e il caldo del sud,
e tornavi curvo in sella alla bicicletta
carica delle bontà che la campagna offriva
in cambio della dedizione
e del tuo duro lavoro di contadino.
Non vedevo l’ora di sottrartela,
e nonostante fosse da uomo,
procedevo pedalando a metà.
Facevi finta di non osservarmi,
ma ti sapevo felice di vedermi volare libera
ed allegra tra le strade del paese,
allora ancora poco trafficate.
Quante stagioni vissute insieme!
Sono passati molti anni da quando ci siamo salutati
per l’ultima volta e mio amore per te non è scemato.
Ti penso papà, luminoso tra le stelle del cielo,
e quando il sole della vita si nasconde tra le nuvole,
so che ci sei e che da quel luogo
allarghi le braccia consolandomi.
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