38° POESIA A TEMA - LO SCRIGNO DEI DESIDERI- di IRIS VIGNOLA

12.01.2017 13:27

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RICORDI E DESIDERI

Come Venere,
fuoriesco dall'increspate onde 
del profondo, fidato mare,
sotto cui ho seppellito il forziere 
gremito di svariati ricordi e desideri,
formatisi, nel tempo testè andato,
nell'apposito anfratto della mente
che, come carta assorbente,
li tratteneva, saldamente.
Dentro lì, ci son ricordi 
sia gioiosi, che infelici,
misti a molti desideri irrealizzati,
disposti vagamente in modo sparso, 
nell'ermetico forziere,
dal quale alcun ricordo fuoriesce in certe ore 
sature di sconfortante solitudine,
che richiama, 
attraverso l'oscuro foro traditore della serratura,
dolorosi ricordi, unicamente,
ripopolanti la masochistica mente,
la quale non sa alimentare,
barattandoli con quelli migliori,
l'esclusivo ritorno saliente.
Mente insana, mente ottusa,
padrona designata e irrispettosa
d'un confuso ego sofferente,
che giostrar fai, per favorir folle piacere
di crogiolarti nel dolore.

 

 

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