28° POESIA A TEMA - MADRE- di CARLO ZANUTTO
04.05.2016 19:57Sapessi come è stato difficile
essere figlio,
sapessi come è stato difficile
non avere niente da dire
quando erano gli altri
a parlarti di me...
Sapessi come è stato difficile
sopportare i confronti,
sopportare i giudizi,
sopportare i silenzi
e sopportare un’infanzia
passata talmente in fretta
che è difficile da ricordare...
Sapessi come è stato difficile
vincere le paure
di quella infanzia
che è rimasta difficile
da ricordare.
Sapessi, Madre
come è stato difficile
sopravvivere
a quelli che
se ne sono andati,
sapessi come è stato difficile
uscire dalle tante situazioni difficili,
uscire dai vicoli
e cercare una strada...
Sapessi, Madre
come è stato difficile crescere
e percorrere quella strada
cercando di non abbandonarla,
cercando di dare un senso...
E sapessi, Madre
come è stato difficile
a volte
restare solo,
cercare nelle tasche
e scoprirle vuote...
Sapessi, Madre
come è stato difficile
girarsi e non trovare nessuno,
cercare senza trovare nessuno,
fare domande
e attendere
sempre
le risposte...
Sapessi, Madre
come è difficile
pensarti
e come è difficile
non essere riuscito
a fare niente,
a darti niente...
Sapessi come è difficile
farsi delle domande
e cercare le risposte...
Sapessi, Madre
come è stato difficile
essere figlio
e come è difficile
oggi
cercare di essere,
anche,
Padre...
Tag:
———
Indietro