21° MUSICANDO CON LE PAROLE- STRANO IL MIO DESTINO- di PALMA MINGOZZI

23.02.2016 00:35

Strano il mio destino

 

Strano il mio destino 
Quando cerco di seguirlo

Luglio è sempre clandestino
E mi ritrovo in Paradiso

Dolce di caffè 
Gelato e fanfara

La Toscana è una zingara per strada

Strano il mio destino 
L'ho visto già prima

E la signora si desta in campagna
Danzando con nacchere e campanelli

Gridandosi delle canzoni stonate
Con sciarpa e cravatta 
ed il calore di una lunatica

Una sfogliatella dà garbo
Ed il cammino è sempre quello

Dove metti i piedi, mia bella, stai attenta
Le rose spingono ancora audace
E l'erba nasce augurosa e pruriginosa

Strano il destino,
C'è profumo di anguria nel cielo

Il Gallo mangia una fragola
Ed un giglio nasce dall'ombra

Mi abbandonai qui
Sotto un'ulivo col cappello appoggiato all'albero

Il suo grembo era bello e guardandola
Avrei scommesso di averla giudicata felice

Una macchina suona in autostrada 
Ma io resto assorta e la chiamò la mia fortuna

La maturità di una ciliegia 
Che Incanta nella sua disparità

 

 

Indietro

Cerca nel sito

L'Antro della Poesia© 2017- 2018 Tutti i diritti riservati.

Crea un sito web gratis Webnode