21° MUSICANDO CON LE PAROLE- STRANO IL MIO DESTINO- di MARINELLA MANCA

23.02.2016 00:37

 

Strano il mio destino

Mi spogliò dai vestiti stretti
e mi fece indossare abiti comodi
per il lungo volo oltremare,
gli occhi rimasero naturali,
pieni di luce e di curiosità.

Partii senza il suo amore,
senza le tenere carezze
che furtivamente ci scambiavamo
mentre si ballavano i lenti.

Non so per quale sorte 
ma è stato questo strano destino
a voler che abbandonassi tutto 
per la sonora e travolgente libertà.

Mi perdo ancora oggi nei suoi lucenti sguardi,
ma sono stata travolta da altri occhi, gitani
e colorati,sembravano usciti da un dipinto Veneziano.

Il cuore rimase avvolto di terra contadina
per non dimenticare di innaffiare le radici
fragranti di agrumi e di amore, 
di gemme odorose,di salsedine nell'olfatto
dei rimpianti,
di musica antica e di balli arcaici,
danze coreografiche e costumi di tela di broccato.

Rapita da un aria d'altri tempi, inebriante 
come il profumo di un amore appena nato,
sorto tra stralunate nubi e comari pettegole.

Il vento rumoreggiava soffiando aliti di lontananza.

 

 

 

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