21° MUSICANDO CON LE PAROLE- STRANO IL MIO DESTINO- di GRAZIA TAGLIENTE

21.02.2016 01:49

IL VOLERE DEL DESTINO

Ti prego ancora, mio cuore,
so che non rassegni dolore
ma prova ad inchinarti alla malasorte, 
pur s’è triste, pur s’è storta.

Vedi, come può la neve
sul finir dell’inverno 
sciogliere il suo bel candore 
abbandonando il tempo amato

- tra vecchio ammasso niveo 
d’avanzo 
e nuovi fievoli ultimi 
fiocchi in danza –

e pazientemente aspettare 
che tutto nuovamente le riaccada, 
se sdegna l’aggrapparsi 
al volere del destino?

A te, che gelosamente 
ancora trattieni 
fra pieghe tormentate ed usurate 
ogni piccola eco d’antichi richiami,

vengo a dire ch’è ormai giunto il tempo 
di sognare nuove albe a sfiorare,
e salutare quei vecchi pensieri disturbanti 
in fantasie fluttuanti.

Cuore mio, è tempo di riapriti alla vita!
La neve ti può insegnare 
che c’è un solo cammino
al volere del destino.

 

 

Indietro

Cerca nel sito

L'Antro della Poesia© 2017- 2018 Tutti i diritti riservati.