20° POESIA A TEMA - PROFUMI D'AUTUNNO- di GIORGIO BISIGNANO
24.10.2015 01:49Profumi dell’Autunno
Aspro l’odor di mosto dalle case spira
svanisce nelle campagne ove manto ingiallisce.
Riposa il bosco nel suo lento sfiorire,
l’odore di muschio e pioggia si leva dalla bruma.
Odor di nebbia sa di nostalgia
mentre la pioggia avvolge la città.
Strano crepuscolo di noia e apatia,
d’una ancor viva stagione prima dell’inverno.
Si riflette la luna sull’uggia della gente,
ma nelle strade l’odore di caldarroste
riaccende il buon umore,
nei vicoli e nelle vie l’aroma si diperde.
Simbolo d’amore il melograno
s’apre a lenir la sete alle fanciulle
con la bocca vermiglia in primo piano
ricolma di semi di quel frutto.
Giocano i giovani con acini dell’uva,
a banchettar si presta il frutto dell’autunno
fra labbra golose e deliziose risa
sollazzano la gola col suo succo.
Sale la nebbia e lenta copre il giorno
un vento spira freddo al tramonto,
famiglie al calor d’un caminetto
si radunano felici a conversar del tempo.
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