Languore autunnale

Bisbiglia il vento
tra le fronde ingiallite
e nel bosco seguo
l'acre odore del muschio
dopo la pioggia.
S'avverte lieve, la malinconia
di questi giorni grigi, spenti
e nella bruma autunnale
il canto degli uccelli
si fa più raro.
Dentro vicoli stretti
il profumo del mosto
e delle caldarroste sale
dalle case che fumano.
Un dolce languore
avvolge il silenzio posandosi
su bianchi crisantemi,
avverto antiche nostalgie
in questo autunno che avanza.
Sui petali sfioriti
ancor si posa la luna
e nelle mani dei bambini
l'aroma aspro degli agrumi 
si mescola al dolce delle zucche.
Aprono il cuore i melograni
come baci d'amore e
nei torrenti in piena
si disperdono le note
di una canzone.
Come le foglie tremo
nel vento freddo del tramonto,
lasciando un sogno
poggiato sulla sedia, muta
raccolgo le mie pene
nel soffio gelido d'autunno.