19° POESIA A TEMA - L'ULTIMO GABBIANO- di ROSELLA LUBRANO
16.09.2015 21:40
" COME UN GABBIANO "
Tra cielo e mare
un gabbiano solitario
plana distratto sui flutti,
di infinite pagliuzze iridescenti
e con le sue ali maestose
abbracciar sembra lo scoglio,
su cui le stanche membra riposa.
Scruta l' orizzonte, immobile,
nulla ora gli interessa,
solo un tiepido raggio ruba
a quel sol che lo ravviva
nello sfumar del tramonto.
Anch' io come lui sono,
anch' io, fragile vela
nel mare dell' esistenza
un porto sicuro anelo
in un disperato bisogno d' amore.
E mi ritrovo qui ,
come lui,
a strapparmi le piume,
come petali
di un fiore inaridito.
Un fil di vento
spettina i miei pensieri
che, indomiti e ribelli,
volano nell' infinito,
legati all' ala
dell' ultimo gabbiano.
Tra cielo e mare
un gabbiano solitario
plana distratto sui flutti,
di infinite pagliuzze iridescenti
e con le sue ali maestose
abbracciar sembra lo scoglio,
su cui le stanche membra riposa.
Scruta l' orizzonte, immobile,
nulla ora gli interessa,
solo un tiepido raggio ruba
a quel sol che lo ravviva
nello sfumar del tramonto.
Anch' io come lui sono,
anch' io, fragile vela
nel mare dell' esistenza
un porto sicuro anelo
in un disperato bisogno d' amore.
E mi ritrovo qui ,
come lui,
a strapparmi le piume,
come petali
di un fiore inaridito.
Un fil di vento
spettina i miei pensieri
che, indomiti e ribelli,
volano nell' infinito,
legati all' ala
dell' ultimo gabbiano.
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