Inebetita, stordita, distrutta 
mi ritrovai a vagare senza meta , 
in una spessa, grigia nebbia,
in un immenso vuoto deserto,
oscuro, senza luce, senza sole,
dentro e fuori di me …

Tutto era spento e silenzio,niente colore
niente gioia, emozioni o dolore …
solo un inconscio bisogno di sperdemi, 
di svanire…. nel nulla! 
Era quella la pace a lungo cercata???

Ma un lampo improvviso di luce 
squarciò, penetrando violenta ,la fitta, 
densa ma protettiva coltre di nebbia 
e vidi gli occhi colmi di lacrime dei miei figli,
e quelli per la prima volta severi ,delusi ,
dell’Amor mio da poco in ciel svanito….

Ed in quello squarcio improvviso 
ecco comparire i candidi, nivei petali 
d’una mia margherita, il verde dei miei amici alberi,
l’azzurro splendente, luminoso di cielo,
la limpida, invitante distesa dell’amato mio mare,
e tutti, tutti i colori dell’iride e dì ogni cosa 
intorno a me, … della mia realtà…. della Mia Vita…

E con essi tornò la percezione del dilaniante dolore ….
“ma come pensar di svanire... CI SONO I MIEI FIGLI….”
E d’incanto sparì quel muro di spessa nebbia…
e con essa il vuoto silenzioso oscuro deserto…

SORRIDONO ora gli occhi tuoi,dolce Amore! .
Aiutami, aiutami ancora !