16° MUSICANDO CON LE PAROLE- ASCOLTA IL TUO CUORE- di OSVALDO CELANO

02.09.2015 18:28

MOLTO LIETA:… SONO ME!

La tua mano sul mio viso,
la tua mano sul mio seno:
carezza leggera, 
stretta feroce…
Dito in bocca:
spasmo, contrazione, morso… Schiaffo!
L’aria mi urge per il grido,
ma va giù… giù… giù…
e il grido mi si fa liquido,
tra le labbra prorompe, 
giù affogandoti: 
lo vedo nei tuoi occhi,
che ti gonfi, come per respirare;
e ti sento di più…
- Fallo… Fallo ancora!... -
Mi chiedi conferma strizzando gli occhi;
i miei si allargano; la bocca mi si schiude;
la testa mi si scuote veloce in assenso…
- Sì… Picchiami ancora!... -
E ogni volta ti gonfi,
ogni volta mi squaglio…
E le mani sono artigli ai tuoi capelli…
E la mano arrossa gote in fiamme…

E l’urlo mi sale
dall'abisso ancestrale
di una “me” sconosciuta,
profonda e sperduta,

di femmina vera,
nella notte nera
di tempi remoti
passati ed ignoti…

Un urlo di belva
di là dalla selva
di tempi lontani
oscuri ed arcani…

Tempesta nel mare:
e mi sento affogare;
è immensa, quest’onda,
e tutto sprofonda…

E quando riemergo
m’innalzo, mi ergo
altissima, in volo:…
e mi sento che colo.

Poi la furia si placa
e mi sento un’amaca
che dondola, appesa
a un portone di chiesa…

Mi alzo dal letto,
allo specchio mi metto:
osservando, muta,
una sconosciuta!...

 

 

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